Un convegno su Pellegrino Artusi ospiti di Oscar Farinetti, realizzato con la preziosa collaborazione del primo centro di cultura gastronomica italiano, Casa Artusi, e il sostegno della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì. “Pellegrino Artusi e l’identità gastronomica italiana”, questo il titolo, è in programma sabato 22 settembre alle 17,30 a Serralunga d’Alba (Cuneo), promosso dalla Fondazione Mirafiore. Tra i relatori sono previsti interventi di Massimo Montanari Presidente del Comitato scientifico di Casa Artusi (“Casa Artusi e la cucina domestica italiana”), Alberto Capatti storico dell’alimentazione e della cucina (“’La Scienza in cucina’ il manuale di cucina degli italiani”), Laila Tentoni vicepresidente di Casa Artusi (“Artusi e la sua Romagna”), preceduti dai saluti del sindaco Paolo Zoffoli, Pier Giuseppe Dolcini, Presidente Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, Oscar Farinetti Fondatore di Eataly, e Giovanni Minetti Direttore di Fontanafredda. L’attore forlivese Denio Derni eseguirà alcune letture del manuale artusiano.
Il convegno pone al centro dell’attenzione la figura del grande gastronomo romagnolo, che ha gettato le basi della cucina moderna e che, con le sue ricette e un rinnovato linguaggio, ha dato un contributo fondamentale alla costruzione della nazione italiana. Artusi è un caso editoriale unico, non solo italiano ma anche internazionale, come attestano le traduzioni nelle diverse lingue: dal francese, all’inglese, all’olandese, al portoghese, allo spagnolo, al tedesco, al russo, alle quali si aggiungeranno a breve il polacco e il giapponese. Presente nelle valigie di tanti emigranti italiani, rimane ancora oggi uno dei punti di riferimento per gli italiani all’estero, tanto da rendere necessarie ulteriori traduzioni che consentano ai discendenti dei connazionali emigrati di riappropriarsi di un frammento di identità del lontano paese d’origine. Il gastronomo romagnolo è ormai unanimemente considerato padre della moderna cucina e divulgatore della lingua italiana: il suo libro, affidato a un pubblico particolarmente femminile, porta nelle case degli italiani un esempio di lingua affabile, colloquiale, scorrevole e corretta.
Da ricordare, infine, che in occasione del convegno, Fontanafredda ospiterà la mostra documentaria “100, 120, 150: Pellegrino Artusi e l’unità italiana in cucina”, che descrive l’opera, il valore e l’attualità del pensiero artusiano. La suddetta mostra nel 2011, in occasione del centenario della morte di Artusi, in coincidenza con i 150 anni dell’Unità nazionale, è stata presentata in tanti paesi del mondo e tradotta in varie lingue. La mostra sarà ospitata dal 21 settembre al 10 ottobre.