Festa grande per l’apertura di Casa Artusi
A Forlimpopoli l’undicesima edizione della Festa Artusiana (16 – 24 giugno 2007) ha vissuto il suo momento culminante sabato 23 giugno con l’inaugurazione del primo centro italiano dedicato alla cultura gastronomica domestica
E’ stata l’inaugurazione ufficiale di Casa Artusi, il primo centro italiano dedicato alla cultura gastronomica domestica, il momento clou dell’undicesima Festa Artusiana, la kermesse golosa con cui Forlimpopoli celebra ogni anno il suo più illustre concittadino, Pellegrino Artusi. La Festa, che si è svolta nella cittadina romagnola dal 16 al 24 giugno all’insegna della buona cucina e della cultura enogastronomica, ha registrato oltre 100 mila presenze.
Casa Artusi
Casa Artusi ha aperto ufficialmente le porte durante la Festa. Qui trovano sede corsi di divulgazione, convegni, e altri momenti di approfondimento culturale sui temi della gastronomia; ma al tempo stesso Casa Artusi è anche un grande e dinamico museo, dotato di laboratori, cucine e sala da pranzo, che si propone come luogo di sperimentazione culinaria, dove vengono provati piatti tipici e ricette delle più varie località italiane. All’interno del centro anche un grande archivio di documentazioni dedicato all’enogastronomia, con fondi dell’Ottocento e del Novecento e con una sezione contemporanea (con raccolta di pubblicazioni, siti internet, dvd e materiale audiovisivo vario). A completare l’offerta di Casa Artusi c’è anche un ristorante che, sulla scia degli insegnamenti del grande Pellegrino, proporrà una cucina particolarmente attenta a utilizzare e valorizzare i prodotti tipici del territorio e sarà, a sua volta, protagonista di occasioni di approfondimento non solo gastronomico, ma anche di vera e propria cultura del cibo.
La cerimonia di inaugurazione si è svolta sabato 23 giugno, alle ore 18.45. E’ stato Pellegrino Artusi in persona ad accogliere gli ospiti d’onore, fa cui Paolo Zoffoli Sindaco di Forlimpopoli, Maurizio Castagnoli già Sindaco dal 1996 al 2004, Massimo Bulbi Presidente della Provincia di Forlì-Cesena, Pier Giuseppe Dolcini Presidente della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, Vasco Errani Presidente Regione Emilia-Romagna, Massimo Montanari Presidente Comitato Scientifico, Carlo Petrini Presidente Internazionale Slow Food.
L’incontro è stato condotto dao Paolo Lucchi, Presidente Casa Artusi. A seguire il concerto dell’orchestra-spettacolo Casadei, che ha interpretato in anteprima la canzone composta per l’occasione in onore del grande Pellegrino.
La Festa e i suoi protagonisti
Accanto all’apertura di Casa Artusi, la Festa ha imbandito un ricco programma di eventi e degustazioni, convegni e spettacoli, mercatini di prodotti tipici e itinerari gastronomici, nel nome dell’autore del più celebre manuale di cucina italiano. E naturalmente non sono mancati molti importanti ospiti, a cominciare dai vincitori dei Premi Artusi e dei Premi Marietta. La giuria del premio Artusi ha deciso per il 2007 di assegnare il riconoscimento per la gastronomia allo chef Gino Angelini, originario di Rimini, ma da una decina d’anni portabandiera della cucina italiana negli Stati Uniti. Il Premio Artusi per la cultura e la solidarietà, invece, è andato al Comitato per la lotta contro la fame nel mondo di Forlì, da 44 anni schierato dalla parte degli ultimi, impegnandosi per dare risposte concrete a chi ha bisogno, dai malati del Somaliland ai ragazzi disabili dell’Albania, agli assetati dell’Etiopia, i bambini dell’Eritrea. In queste opere si condensa la storia del “Comitato per la lotta contro la fame nel mondo” di Forlì. Due le “Mariette” ad honorem per il 2007: si tratta di Allan Bay, appassionato giornalista enogastronomico, autore di numerosi volumi di ricette e trucchi gastronomici rivolti a grandi e bambini e da qualche anno docente di cucina all’Università di Pavia, e a Luisanna Messeri, protagonista della trasmissione “Il club delle cuoche” e, per sua stessa ammissione, fervente devota di Artusi.
Nel corso della Festa si sono tenuti numerosi incontri e tavole rotonde dedicati alla cultura del cibo e dintorni, e in particolare agli autori di libri legati alla gastronomia: fra loro, anche il grande Francesco Guccini che, deposta per il momento la chitarra, ha dedicato la sua attenzione alle osterie di oggi, e l’attore Vito (alias Stefano Bizzocchi) che, forte anche della sua competenza in cucina, ha fatto da guida al nuovo portale tematico “Le chiavi di Casa Artusi”, realizzato in collaborazione con l’Istituto per i Beni artistici e culturali della Regione Emilia-Romagna, che permette di ricercare in rete informazioni sulla cucina domestica. Il risultato è una vera e propria banca dati on line di tutte le ricette domestiche italiane, dove ogni utente può contribuire personalmente ad arricchire con le proprie conoscenze e i propri suggerimenti il grande ricettario.
Gli itinerari del gusto
Ma, soprattutto, nei nove giorni della Festa Artusiana le strade, le piazze, i vicoli attorno alla maestosa Rocca di Forlimpopoli (una delle più belle e meglio conservate della Romagna) si sono animate di spettacoli e concerti per tutti i gusti, e si sono moltiplicate le proposte di degustazione, presentazione di prodotti tipici, mille tentazioni per peccati di gola, trasformando Forlimpopoli in una vera e propria “città da assaggiare”. E a dettar legge nei ristoranti è stato, naturalmente, il ricettario artusiano.
Presentazione 2007
Programma della Festa 2007