A Casa Artusi, “A tavola nel Risorgimento”

Venerdì 29 aprile alle ore 20,15 quarto capitolo di MENU ITALIA, la rassegna di incontri con autori e libri sui 150 anni della storia d’Italia, visti in chiave gastronomica. Ospite della serata la coppia Elma Schena e Adriano Ravera con il loro A tavola nel Risorgimento (Priuli & Verlucca, 2011), volume presentato da Roberto Balzani, ordinario di Storia contemporanea dell’università di Bologna, preside della Facoltà di Conservazione dei beni culturali e sindaco di Forlì. La rassegna, organizzata dal Comune di Forlimpopoli e Casa Artusi, fa parte del circuito di incontri AutorJtinera, promosso dalla Provincia di Forlì-Cesena e sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna e dalla Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì.

A seguire, in scuola di cucina, degustazione di ricette artusiane su indicazioni degli autori del libro. La prenotazione obbligatoria (costo 20 €). Info e prenotazioni: info@casartusi.it; 0543 743138; 349 8401818. La partecipazione all’incontro è libera.

Il Libro. Che cosa è stato il Risorgimento italiano? A tavola nel Risorgimento prova a dare una risposta, adottando un punto di vista “eccentrico” e una chiave di lettura insolita: la gastronomia. Così il volume ripercorre gli eventi dell’Ottocento italiano e tratteggia i ritratti dei suoi protagonisti arricchendoli di aneddoti e curiosità culinarie. E tra un moto insurrezionale e una guerra d’indipendenza fanno capolino l’austera e parca figura di Garibaldi che preferisce condividere pane e cacio con la sua truppa piuttosto che accomodarsi ad un banchetto coi “potenti”; il tessitore Cavour che “parla francese, pensa italiano e mangia piemontese”; Mazzini, sorprendente autore di una torta la cui ricetta invia alla madre Maria Drago; Vittorio Emanuele II i cui baffi pare abbiano ispirato la forma dei krumiri, i biscotti di Casale Monferrato; Francesco Cirio, innovatore nella conservazione dei cibi, fondamentale per le necessità degli eserciti.

Attraverso una narrazione chiara e documentata, gli autori presentano così un altro processo di unificazione nazionale, quello fatto in cucina e che ha portato a superare i confini invisibili del burro e dell’olio o quello del riso e della pastasciutta.

Il libro è arricchito da circa 120 ricette tratte dai più noti ricettari dell’epoca, da Il cuoco galante di Vincenzo Corrado a La cucina sana, economica ed elegante di Francesco Chapusot, dalla Cucina borghese semplice ed economica di Giovanni Vialardi a La scienza in cucina di Pellegrino Artusi, primo codificatore della nuova cucina nazionale italiana.

Gli autori. Elma Schena e Adriano Ravera, pubblicisti, studiosi di storia e di costume, esperti di gastronomia, cuneesi, sono stati insigniti dall’Associazione Uomini di mondo del titolo di “coppia di mondo”, unici nel pianeta.

Proprio Cuneo e la sua “Provincia Granda” sono uno dei centri di indagine dei lavori della coppia, impegnata, di volta in volta ad esplorarne la grande ricchezza culinaria. Tra i loro libri Ricette di osterie di Cuneo e delle sue valli (Slowfood, 1999), Le Alpi a tavola (Priuli & Verlucca, 2009), i volumi monografici dedicati a Patate, Funghi, Lumache, Formaggi di montagna, etc., pubblicati da Blu edizioni.

Una curiosità:  Chi non ricorda la mitica battuta di TOTO’: Sono un uomo di mondo, ho fatto 3 anni di militare a Cuneo ! Bene l’Associazione Uomini di mondo esiste davvero a Cuneo e Schena&Ravena è “Coppia di Mondo”. L’unica! “E ci teniamo moltissimo. Un blasone di orgoglio”, sostengono. Come dargli torto?

Il prossimo appuntamento: venerdì 27 maggio: Lo scaffale del gusto di Rino Pensato e Antonio Tolo (IBC-Compositori, 2011).

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