Domenica 24 giugno 2012 alle 18,45 nella Chiesa dei Servi a Casa Artusi, anteprima nazionale del documentario “Pellegrino Artusi. L’Unità gastronomica d’Italia”. Realizzato da Sergio Spina, Michele Imperio e Fabio Pagani, il documentario è prodotto da Maurizio Carta per Road Television srl, in onda a partire da martedì 26 giugno sul canale Rai Storia. Al termine della proiezione a Forlimpopoli, il regista Sergio Spina dialoga con il professor Alberto Capatti.
Nell’ipotetico Pantheon dei “padre” della patria, va aggiunto anche Pellegrino Artusi, autore di un testo in ristampa da oltre cent’anni e ancora oggi punto di riferimento della cucina italiana. Il documentario racconta come sono cambiate le ricette e le abitudini alimentari con l’unità d’Italia. Dal Piemonte alla Sicilia le profonde differenze culinarie dipendono da cause ambientali, territoriali, climatiche: è ovvio, girando per l’Italia, dal Nord al Sud i prodotti base cambiano decisamente e con essi cambia la gastronomia. Ma la cucina cambia con la storia delle varie regioni, con le invasioni che le hanno condizionate, con la fiera difesa della identità culturale e politica che ha caratterizzato la storia delle Repubbliche marinare e di quelle regioni che riuscirono a respingere le invasioni straniere mantenendo intatta la propria identità culturale e culinaria. E non solo: la cucina rivela chiaramente le differenze dovute alle cause economiche, così da poter distinguere tra cucina delle classi subalterne e cucina delle classi egemoni e come l’una e l’altra reagirono alle influenze esterne. La storia della gastronomia italiana è una via diversa ma ricca di straordinarie scoperte. Con l’unificazione la cucina italiana trova la sua identità, e sarà Pellegrino Artusi, il Camillo Benso della gastronomia, a rendere tangibile questa “unità gastronomica”.