PREMIO MARIETTA 2015
Vincitore Premio Marietta 2015: Nadia Tessitori
Città: Tolmezzo (Udine)
Ricetta: Cjarsons alla luganega e sclopit
Ingredienti (per 5 persone):
per la pasta
1kg di patate per gnocchi (a pasta rossa)
2 uova
farina q.b.
Sale
Per il ripieno:
300gr sclopit lessato (in mancanza sostituirlo con tarassaco o spinaci)
300gr luganega
300gr ricotta
100gr parmigiano grattugiato
sale, pepe, noce moscata e cipolla q.b.
Per la pasta si procede come per l’impasto degli gnocchi avendo cura che l’impasto sia consistente (aggiungere eventualmente farina).
Per il ripieno: soffriggere la cipolla, aggiungervi la luganega sbriciolata. A parte lessare lo sclopit, passarlo in padella nel burro. Unire sclopit e luganega fare andare qualche minuto quindi lasciare raffreddare. Aggiungere la ricotta, sale, pepe, noce moscata e parmigiano. Stendere la pasta di patate in uno strato uniforme e sottile e con un bicchiere ricavarne dei cerchi. Con un cucchiaino mettere al centro un po’ di impasto preparato precedentemente e chiudere la pasta su se stessa, aiutandosi con una forchetta per saldar i bordi. Far bollire acqua salata (come per la pastasciutta), tuffarvi i ravioli ottenuti, togliendoli con una schiumarola appena galleggiano. Condire con burro fuso, salvia fresca ed una spolverata di parmigiano.
Gli altri finalisti del Premio Marietta 2015 sono:
Finalista Premio Marietta 2015: Roberto Gracci
Città: Piano di Mommio (Lucca)
Ricetta: Orecchiette con alici, pesto di mandorle e melanzane
Orecchiette con alici, pesto di mandorle e melanzane
Ingredienti (per 5 persone):
400gr di alici fresche
400gr di orecchiette fresche
1 melanzana media
30gr di granella di mandorle
20gr di basilico
10 pomodorini
timo, finocchietto e prezzemolo tritati (1 cucchiaio di tutto)
1 cucchiaio di pecorino grattugiato
pan grattato
vino bianco
olio extravergine d’oliva
sale e pepe
Cottura: forno e fornelli
Tempo di preparazione e cottura: 50 minuti circa.
Preparazione:
preriscaldare il forno a 200 gradi.
Tagliare la melanzana a fette di mezzo centimetro di spessore e disporle in una teglia; condirle con un filo d’olio e passarle nel forno caldo finché non sono cotte.
Sfilettare le alici, eliminando testa e lisca centrale, dividere i filetti e disporli sulla placca del forno coperta di carta. Spruzzarli con poco vino bianco.
Mescolare le erbe aromatiche tritate con 4 cucchiai di pane grattugiato, sale e pepe.
Spolverizzare con questo composto i filetti di alici, irrorarli con poco olio e passarli nel forno a gratinare per pochi minuti.
Tritare grossolanamente le fette di melanzane ormai cotte e riunirle nel vaso del frullatore con la granella di mandorle tostata rapidamente in padella, metà basilico, il formaggio, poco sale grosso, una macinata di pepe e 4 cucchiai d’olio.
Frullare per ottenere un pesto cremoso, unendo altro olio se necessario.
Disporre il pesto ottenuto in una casseruola larga e bassa, scolarvi le orecchiette al dente e mantecarla a fuoco basso per un paio di minuti,unendo metà dei filetti di alici e all’ultimo momento i pomodorini a pezzetti. Distribuire nei piatti e rifinire con le alici e il basilico tenuti da parte, un filo d’olio e una leggera macinata di pepe.
Finalista Premio Marietta 2015: Angela Allegra
Città: Pedara (Catania)
Ricetta: Reginelle al basilico con salsa alla carrettiera e melanzana fritta
Tagghiarini al basilico ca sassa a carrettiera e mulingiana fritta.
Reginelle al basilico con salsa alla carrettiera e melanzana fritta
Ingredienti (per 5 persone)
100 gr di farina 00
500 gr di farina di semola
basilico fresco della varietà a foglia larga qb
800 gr di pomodoro fresco della varietà Catanese
2 spicchi di aglio
10 cucchiai di olio extravergine d’oliva
1 melanzana
ricotta salata qb
olio di semi di arachide per friggere
sale qb
acqua tiepida qb
il tempo di preparazione della ricetta è di 1h e 30min, per la cottura è stato utilizzato il fornello.
Preparazione:
Per prima cosa preparare l’impasto per la pasta fresca: in un piano di lavoro setacciare le due farine, creare una fontana e in essa mettere una parte del basilico tritato, un cucchiaio di olio, il sale e l’acqua tiepida a poco a poco; poi impastare a mano per almeno 20 minuti fino a ottenere un composto compatto, liscio e omogeneo.
A questo punto formare una palla e lasciarla riposare in una ciotola per 30 minuti.
Nel frattempo mondare e lavare la melanzana, quindi tagliarla a fette rotonde di mezzo centimetro e friggerle in abbondante olio vegetale.
Quando avranno assunto un bel colore dorato metterle in un piatto capiente, salarle leggermente e tamponarle con della carta da cucina per eliminare l’olio in eccesso.
A questo punto lavare i pomodori e sbucciarli, tagliarli a metà, levare i semi e fare dei cubetti piuttosto grossolani.
Metterli in un contenitore abbastanza capiente con l’aglio sbucciato e leggermente schiacciato, un pizzico di sale, il basilico rimanente e l’olio, avendo cura di lasciarne un cucchiaio da mettere nell’acqua dove cucinare la pasta; fare marinare il tutto fino al momento di aggiungervi la pasta.
Riprendere l’impasto della pasta e con l’aiuto del matterello stirarla in sfoglie abbastanza sottili (2mm) e con una rotella dentellata ritagliare delle strisce di circa 1,5 cm di larghezza.
Mettere l’acqua a bollire con l’olio rimasto, il sale e portarla a bollore; quindi cucinare la pasta per un tempo totale di 5 minuti; scolarla direttamente nella salsa di pomodoro e mantecare. Servire subito con della ricotta salata grattugiata al momento, fette di melanzane e alcune foglie di basilico come decorazione, a piacere un giro d’olio extravergine d’oliva.
Finalista Premio Marietta 2015: Maria Cristina Daraio.
Città: Massafra (Taranto)
Ricetta: Caramelle con ripieno di ricotta nfurnata e profumata con riduzione al vino Primitivo di Manduria
Finalista Premio Marietta 2015: Domenica Romanelli
Città: Rutigliano (Bari)
Ricetta: Spaghettoni con alici e pomodori secchi marinati all’arancia.
Spaghettoni con alici e pomodori secchi marinati all’arancia
Ingredienti (per 5 persone):
500 gr di spaghettoni
200gr pomodori secchi
500gr di alici grosse
2 arance biologiche
2 rametti di barba di finocchio
4 cucchiai di pan grattato
100 gr di mandorle
2 rametti di timo
4 cucchiai di olio
1 spicchio d’aglio
sale q.b
Preparazione:
Pulire le alici, spinarle e mettere i filetti a macerare, per circa 1 ora, coperti da succo d’arancia, con l’aggiunta di un ramo di barba di finocchio tagliuzzato.
Lavare i pomodori secchi con acqua tiepida e metterli a marinare in succo d’arancia e barba di finocchio.
Versare il pangrattato, le mandorle, gli aghi di timo e aggiungere succo di mezza arancia e la buccia grattugiata di un’arancia in un robot e azionare le lame fino a sminuzzare grossolanamente le mandorle.
Versare il pangrattato così ottenuto in una padella unta di olio, e tostarlo.
Cuocere gli spaghetti. Quasi al termine di cottura degli spaghetti,versare in una padella un po’ d’olio e aggiungere uno spicchio d’aglio, riscaldare l’olio e togliere l’aglio, ed aggiungere le alici con un po’ di marinatura ed i pomodori secchi, precedentemente tagliuzzati con il coltello con tutta la marinatura. A fuoco spento aggiungere il succo di mezza arancia e saltare gli spaghetti, impiattare e cospargere con pangrattato profumato all’arancia, precedentemente tostato ma ancora caldo.