Grande successo di pubblico per la XVIII° Festa Artusiana che dal 21 al 29 giugno 2014 ha reso omaggio al suo illustre cittadino Pellegrino Artusi richiamando circa 20mila persone a serata, con picchi di 30mila persone. Una edizione di successo che ha confermato Forlimpopoli baricentro della cucina nazionale e internazionale, forte dei suoi 150 appuntamenti fra laboratori, degustazioni e mostre, una ventina di incontri imperniati sulla cultura del cibo, 51 punti di ristorazione dislocati in diversi luoghi, in aggiunta agli 11 ristoranti già presenti nella città. Grande la partecipazione agli eventi musicali, teatrali, al cinema, alle mostre, agli incontri in Piazza Berta e Rita e agli aperitivi di Casa Artusi.
Filo conduttore di questa diciottesima edizione sono state le ricette artusiane di ieri e di oggi, quelle che hanno costruito il mosaico della cucina italiana, per la prima volta esposte al pubblico a Casa Artusi con documenti inediti sul gastronomo. Un viaggio nella cucina del passato per comprendere quella attuale.
Le ricette ieri e oggi
Per l’edizione 2014 della Festa – anche a seguito della recente donazione da parte della famiglia Santini di Cesena dell’autobiografia autografa dell’Artusi e di un poderoso carteggio, fra cui le lettere di Maria Mantegazza, moglie del senatore Paolo, e dello scrittore Olindo Guerrini che si aggiunge al già ricchissimo carteggio artusiano – è stata organizzata una mostra tematica e documentaria sulle ricette inviate a Pellegrino Artusi che hanno costruito il mosaico della cucina italiana e la fonte primaria del ricettario più celebre al mondo.
Una delle caratteristiche che hanno decretato il successo de La scienza in cucina, il best e long-seller della cucina italiana presente sul mercato librario ininterrottamente da 124 anni, è la sua natura dialogante, aperto alle novità e ai consigli dei lettori. Le oltre duemila lettere conservate nell’Archivio Artusi ne sono una testimonianza diretta e documentano il costante rapporto che Artusi, nel corso degli anni, ha intrattenuto con i suoi tanti estimatori, anche fuori dai confini nazionali.
“Illustrissimo Sig. Artusi. Ricette e consigli al padre (della cucina italiana)”, questo il titolo della mostra nella biblioteca gastronomica di Casa Artusi che raccoglie quelle lettere che suggeriscono preparazioni e ricette, alcune delle quali sono entrate, previa sperimentazione e aggiustamento al gusto dell’autore, a far parte del Ricettario più amato dagli italiani.
Tris di nomi per il Marietta ad Honorem
Per la prima volta nella sua storia il Premio Marietta ad Honorem è stato assegnato a tre personaggi (non due come tradizione): l’attore “artusiano” di fama internazionale, Paolo Poli; il cuoco celebre per i fornelli e i riflettori dello spettacolo, Andy Luotto; un imprenditore che ha fatto del caseificio che porta il suo nome, Loris Mambelli una storia aziendale che coinvolge tre generazioni.
Il Premio Marietta ad Honorem viene attribuito a personalità che, con modalità differenti, contribuiscono alla diffusione della conoscenza della cultura del cibo. Il Premio è un omaggio a Marietta Sabatini, la fedele governante dell’Artusi, che con lui condivise centinaia e centinaia di ricette dando vita al celebre Manuale artusiano
Finale del Premio Marietta
Il vincitore del Premio Marietta 2014 è Francesco Canu di Sassari con la sua ricetta “Culurgiones a ispighitta cun pumata”. La sua preparazione gli è valsa il primo posto nella sfida ai fornelli con gli altri quattro finalisti selezionati dalla Giuria del Premio Marietta: Susanna Cappelletto, bancaria di Verona che ha presentato la ricetta “Polenta marida”; Vittoria Tassoni, caposala di Tarquinia (Viterbo) con “Rigatoni con la pajata”; Manuela Del Lama, casalinga di Livorno con “Bavetta caciuccate”; Daniela Corso, giornalista di Enna con “Timballo di aneletti siciliani alla norma con ricotta salata e pesto di pistacchio di Bronte”. A Canu è andato un assegno di mille euro offerto da Conad, consegnato da Mario Natale Mezzanotte socio Conad. Agli altri quattro partecipanti sono andati 5 kg di pasta della linea qualità Sapori&Dintorni sempre offerti da Conad.
Il Premio Marietta è promosso dal Comune di Forlimpopoli in collaborazione con l’Associazione delle Mariette che opera a Casa Artusi.
Premio Artusi
Il prestigioso Premio Artusi è stato assegnato a Padre Enzo Bianchi, fondatore della Comunità di Bose, personaggio che ha fatto del lavoro della terra e della commensalità gli habitat della sua riflessione quotidiana. Il Premio Artusi da diciotto anni viene assegnato a coloro che si distinguono per l’originale contributo dato alla riflessione sui rapporti fra l’uomo e il cibo. Secondo tradizione sarà consegnato nel mese di ottobre, precisamente sabato 11 a Casa Artusi.
Aspettando il 2015…
Grazie a tutti per la partecipazione al 18° compleanno della Festa Artusiana, arrivederci alla prossima edizione, prevista dal 20 al 28 giugno 2015.