Michele Serra, Paola Gho, Luigi Ballerini, Luisanna Messeri, Beppe Bigazzi, Graziano Pozzetto… L’elenco potrebbe andare avanti ancora parecchio, arricchito soprattutto da un altro nome, Oscar Farinetti, vincitore del Premio Artusi 2011 (a Forlimpopoli l’8 ottobre 2011). Ma al di là del prestigio dei nomi quello che emerge è come la Festa Artusiana, nei suoi 150 appuntamenti (dal 18 al 26 giugno), anche in questa 15 edizione ha confermato di essere un punto di riferimento sul cibo inteso sia come momento conviviale, sia come punto di riflessione, dialogo e incontro. Tanto più in questo 2011 dal “gusto” decisamente speciale per la doppia ricorrenza: i cent’anni della morte di Pellegrino Artusi e il 150° dell’Unità d’Italia. Risultato di tutto ciò sono stati nove giorni che hanno trasformato la patria della ‘Scienza in cucina’ in una cittadina a cielo aperto da assaggiare, grazie al prezioso operato delle associazioni eno-gastronomiche e di categoria, le associazioni del territorio, i consorzi di tutela, le aziende private, i commercianti, gli Istituti scolastici, le Amministrazioni pubbliche e gli amici di Forlimpopoli sono scesi in strada e hanno dato il meglio di sé, con ottimi risultati. “Quella di quest’anno è stata una Festa Artusiana unica nel suo genere: sia per l’ampia presenza di pubblico, sia per lo spirito di partecipazione di chi è venuto a Forlimpopoli”, afferma il sindaco Paolo Zoffoli. Non solo.
Non resta che dare appuntamento dal 16 al 24 giugno 2012 per la XVI edizione della Festa nel segno di Pellegrino Artusi.