L’anteprima delle Celebrazioni artusiane all’Istituto Alberghiero di Forlimpopoli ha riservato una piacevole sorpresa: la donazione al Comune di due storici Passaporti appartenuti a Pellegrino Artusi. La consegna è avvenuta mercoledì scorso (16 marzo) in occasione di “Auguri Italia”, cena artusiana che ha unito 30 città in tutta Italia per festeggiare la doppia ricorrenza: 150° dell’Unità d’Italia e 100° artusiano. In tale occasione il presidente della Proloco di Forlimpopoli Lisa Versari ha consegnato al sindaco Paolo Zoffoli due passaporti appartenuti a Pellegrino Artusi. Datati rispettivamente 1846 e 1854, entrambi con lo stemma dello Stato Pontificio, l’Artusi li utilizzò in occasione di due viaggi, a Padova e a Triste. Appartenuti alla Proloco dagli anni ’60, l’associazione ha deciso di donarli al Comune in occasione del Centenario della morte dell’illustre cittadino.
Il sindaco Zoffoli, piacevolmente soddisfatto, ha a sua volta consegnato al Presidente di Casa Artusi, Giordano Conti, il prezioso documento che sarà custodito nell’archivio del Centro di cucina domestica a Forlimpopoli. Alla cerimonia era presente anche l’assessore regionale all’Agricoltura, Tiberio Rabboni, che ha definito l’Artusi, il “Made in Italy agroalimentare nel mondo”.
La serata ha visto una manifestazione della classi quarte e quinte dell’Istituto Alberghiero, che insieme agli insegnanti, hanno realizzato una rappresentazione sull’unità d’Italia e sulla vita di Artusi, con una cena a menù rigorosamente artusiano.